La Lombardia è la regione con la più bassa incidenza di over 60 non vaccinati: su una popolazione di oltre tre milioni, sono circa 450mila gli ultrasessantenni ancora non vaccinati contro il covid.
A loro si rivolge l’accorato appello firmato dai presidenti di tre associazioni di volontariato di Sesto San Giovanni, Auser,  Associazione Volontari Ospedalieri e Nucleo Protezione civile associazione nazionale Carabinieri. Associazioni che in questi mesi di pandemia si sono spese con i propri volontari per stare accanto ai cittadini e che oggi li richiamano a un gesto di civiltà.

Questo il testo della lettera aperta:
“Cari concittadini ultrasessantenni che non vi siete ancora vaccinati, siamo un gruppo di volontari di varie Associazioni che operano sul territorio di Sesto San Giovanni in differenti settori della vita sociale della città. Abbiamo svolto il nostro servizio grazie all’impegno di tanti, anche in questi lunghi mesi di pandemia, persino durante i giorni più difficili della quarantena. Molti di noi hanno visto  durante la loro attività quotidiana gli effetti devastanti del Covid 19 in molte delle persone che abbiamo assistito. Nella nostra città sono stati centinaia i morti, tantissimi si sono ammalati e portano ancora adesso nel loro corpo nella psiche le conseguenze di questa malattia. 
La vita sociale ed economica ha avuto conseguenze a volte devastanti.  I nostri ragazzi sono stati chiusi per mesi in casa senza poter andare a scuola e privati persino della vita sociale che a quella età è fondamentale.
Come ci dicono gli esperti di tutto il mondo, l’unica alternativa a una nuova quarantena ancora più devastante, è vaccinarsi, in tanti e in fretta. Nella nostra città ci sono ancora diversi ultrasessantenni che non hanno risposto all’invito delle autorità sanitarie di vaccinarsi. Noi volontari di varie Associazioni cittadine rivolgiamo un appello a tutti coloro che ancora non si sono vaccinati, a recarsi presso i loro medici di famiglia per prenotare il vaccino. E’ un servizio gratuito, che vi salva da possibili gravi conseguenze e blocca il pericolo che voi siate veicolo di diffusione della malattia a danno dei vostri cari, giovani o meno giovani. 
Vaccinatevi e fatelo in fretta, per difendere voi stessi e i vostri cari”.                                          

Anna Maria Antoniolli, presidente Auser Sesto San Giovanni
Simonetta Principe, presidente AVO Sesto San Giovanni
Dino Gigli, presidente Nucleo P.C. Ass. Naz. Carabinieri